
Le ispezioni in azienda da parte di ATS, Ispettorato del Lavoro o Vigili del Fuoco possono generare ansia per molti imprenditori. In realtà, con la giusta preparazione è possibile affrontarle senza problemi, evitando sanzioni e interruzioni dell’attività.
In questo articolo ti proponiamo una checklist pratica per verificare se la tua azienda è pronta a superare una visita ispettiva in materia di sicurezza sul lavoro e prevenzione incendi.
👉 Scarica subito la Checklist completa in PDF per verificare la tua azienda → [Download Checklist]
Perché prepararsi a un’ispezione
Le ispezioni non arrivano sempre preannunciate e possono riguardare diversi ambiti:
- Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008).
- Documentazione aziendale e DVR.
- Formazione dei lavoratori.
- Prevenzione incendi e gestione emergenze.
- Impianti elettrici, attrezzature e ambienti di lavoro.
👉 Un’azienda preparata dimostra serietà e riduce al minimo il rischio di multe o sospensioni dell’attività.
Checklist di autovalutazione
Ecco i punti principali che ogni datore di lavoro dovrebbe controllare:
1. Documentazione obbligatoria
- Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aggiornato.
- Documento sulla Protezione contro le Esplosioni (DPCE), se applicabile.
- Piano di Emergenza ed Evacuazione.
- Registro manutenzioni antincendio (DM 1/9/2021).
- Nomine e deleghe (RSPP, addetti primo soccorso, addetti antincendio).
2. Formazione e addestramento
- Attestati di formazione per lavoratori, preposti e dirigenti.
- Aggiornamenti periodici (antincendio, primo soccorso, RLS).
- Registro presenze corsi interni o esterni.
3. Presidi e impianti di sicurezza
- Estintori, idranti e impianti sprinkler revisionati e marcati.
- Segnaletica di sicurezza chiara e conforme.
- Illuminazione di emergenza funzionante.
- Verifiche impianti elettrici (D.P.R. 462/2001).
4. Ambienti di lavoro
- Vie di fuga libere e porte antipanico funzionanti.
- Locali tecnici ventilati e in ordine.
- Postazioni ergonomiche e conformi.
- Corretta gestione di sostanze chimiche e deposito infiammabili.
5. Gestione emergenze
- Prove di evacuazione periodiche documentate.
- Squadre di emergenza addestrate.
- Procedure scritte a disposizione dei lavoratori.
Errori da evitare
Molte aziende vengono sanzionate per errori banali ma frequenti:
- DVR non aggiornato dopo modifiche impiantistiche.
- Registro antincendio mancante o incompleto.
- Formazione scaduta e non rinnovata.
- Estintori non revisionati o non segnalati.
- Vie di fuga o uscite di emergenza ostruite.
Cosa rischia l’azienda
Le sanzioni variano a seconda della violazione:
- Ammende da poche migliaia a decine di migliaia di euro.
- Arresto del datore di lavoro nei casi più gravi (es. art. 55 D.Lgs. 81/2008).
- Sospensione temporanea dell’attività.
- Responsabilità penale in caso di infortuni o incendi.
👉 Essere impreparati non significa solo pagare multe, ma anche fermare la produzione e compromettere la reputazione aziendale.
Perché rivolgersi a un consulente
Un consulente qualificato può:
- Effettuare un audit preventivo con simulazione di ispezione.
- Verificare documentazione, impianti e procedure.
- Segnalare le non conformità e proporre soluzioni.
- Formare i lavoratori su come comportarsi durante un controllo.
Conclusioni
Prepararsi a un’ispezione significa proteggere non solo l’azienda da sanzioni, ma anche i lavoratori e la continuità del business.
⚠️ Vuoi sapere se la tua azienda è pronta a un’ispezione?
Scarica la nostra Checklist gratuita e richiedi un check-up personalizzato con i nostri consulenti.
👉 Contatta Secogest e affronta ogni visita ispettiva senza rischi:
📩 Scrivici subito
Secogest srl
📍 Bresso (MI) – Via Carolina Romani 1/11
🌐 www.secogestsrl.com
📧 info@secogestsrl.com
📞 Tel. 02 36 68 42 60